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Conti correnti per Pmi: le 10 migliori offerte del momento OF OSSERVATORIO FINANZIARIO

SOMMARIO

Il conto corrente per le piccole e medie imprese prevede un canone medio di circa 150 euro (il 17% in più rispetto a novembre 2013). È quanto emerge dall’analisi di Of-Osservatorio finanziario su 20 conti correnti delle principali banche italiane. Ma i costi di possono ridurre, soprattutto se si è nuovi clienti o se si sottoscrivono altri prodotti della banca (in prima linea il Pos al centro delle attenzioni e delle polemiche del momento). Ma quali sono i conti più convenienti? Ecco cosa ha scoperto Of…

Conti correnti per Pmi: le 10 migliori offerte del momento

Il 2015 dovrebbe essere l’anno in cui si riapre il credito per le Pmi. Nel frattempo, il mercato bancario sta affilando le armi con promozioni e innovazioni. BancoPosta, ad esempio, offre l’Opzione SorpRende con rendimenti sulle giacenze vincolate a 3 o 6 mesi. Intesa Sanpaolo ha lanciato una nuova app che attiva tutti i servizi innovativi di InBiz, compresa la gestione contabile e la fatturazione elettronica. UniCredit arricchisce l’offerta del conto corrente con il Pos a canone scontato e installazione gratuita.

Quale conto corrente deve scegliere un titolare di una piccola impresa? La soluzione più conveniente, se l’operatività non è troppo elevata, è quella di sottoscrivere i conti correnti nella versione “basic” o “light” o quelli da gestire online per ridurre i costi a cui si andrebbe incontro in filiale.

Of-Osservatorio finanziario ha esaminato questi prodotti proposti da 20 istituti di credito: Banca Marche, Banca Popolare di Bari, Banca Popolare di Milano, Banca Sella, Banco Desio, Banco Popolare, BancoPosta, Barclays, BNL-BNP Paribas, Cariparma, Credem, Deutsche Bank, Fineco, Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi di Siena, UniCredit e Veneto Banca.

Quanto può spendere in media l’anno una piccola e media impresa per gestire un conto corrente? Sempre di più. Oggi il canone medio annuo è salito a 148,07 euro sul campione delle 20 banche monitorate nel DB Prodotti Bancari di Of, il 17% un più rispetto a novembre 2013.

I prelievi dagli sportelli automatici di altri istituti nell’area Euro costano 1,69 euro; 0,98 euro è il prezzo medio per i bonifici disposti online e 3,51 euro per quelli in filiale. Mentre per le carte di debito e di credito il costo medio è rispettivamente di 6,11 euro e di 31,37 euro (spesso però sono gratuite il primo anno).

Ma soprattutto per chi cambia banca ed è un nuovo cliente fioccano le offerte a canone zero o azzerabile. Con promozioni che puntano soprattutto sul Pos e sulle nuove tecnologie del momento.

Quali sono quindi i conti più convenienti? I 20 conti correnti sono stati analizzati utilizzando l’OFISC, indicatore sintetico messo a punto da Of Osservatorio finanziario, che calcola una media annua delle principali operazioni bancarie effettuate da un’impresa in modo da comprendere il costo reale di ciascun conto. E i risultati hanno permesso di stilare la classifica dei più convenienti. Ecco chi occupa le prime 10 posizioni.

Con un OFISC di 94,75 euro il conto corrente per Pmi più conveniente è In Proprio Base di BancoPosta. Il canone standard è di 60 euro ma a partire dal 1° novembre 2014 può essere ridotto o azzerato se la giacenza supera i 5.000 euro e se vengono sottoscritti altri prodotti bancari. E include operazioni illimitate, prelievi a 1,75 euro, bonifici online a 1 euro e in filiale a 2 euro, carta di credito a 62 euro (primo anno a zero) e carta bancomat gratuita.

---- Da segnalare, inoltre, che con l’Opzione SorpRende dedicata alle aziende è possibile ottenere l’1,30% a 6 mesi o lo 0,90% a 3 mesi vincolando almeno 5.000 euro.

Occupa la seconda posizione conto Business Insieme Web di Intesa Sanpaolo. Il costo medio di gestione annuale è di 121,20 euro e il canone, di 36 euro l’anno, anche in questo caso si può ridurre o azzerare fino al 31 dicembre 2014: con la sottoscrizione di 3 prodotti o servizi (ad esempio carta di credito, Pos o domiciliazione delle utenze) è applicato uno sconto del 25%, con 5 del 50% e da 6 prodotti del 100%.

Le operazioni sono illimitate se effettuate online e non sono previsti costi aggiuntivi per l’Internet banking. Mentre i prelievi costano 2 euro, il bonifico allo sportello 4,50 euro e quello online 1 euro, e le carte di debito e di credito rispettivamente 36 e 48 euro.

Secondo la simulazione di Of gestire il conto db For Business Online di Deutsche Bank costa 140,74 euro l’anno. Il canone annuo è di 96 euro e include a zero spese: Internet banking, carta Bancomat, prelievi da tutti gli istituti nell’area euro e operazioni illimitate online (per quelle allo sportello servono 2 euro). Mentre il bonifico disposto allo sportello ha un costo di 2,50 euro e quello disposto online di 1 euro. E per la carta di credito si deve tenere in conto una spesa di 30,99 euro l’anno.

Resta fuori dal podio, con un costo medio di 149,10 euro è Welcome Aziende 2014 di Banca Popolare di Milano, nella versione di base, quella Small. Anche in questo caso si tratta di un conto corrente “di benvenuto” solo per i nuovi clienti. A cui è offerto un canone mensile di 5 euro che include 50 operazioni a trimestre. A parte l’Internet banking tutte le altre operazioni comportano una spesa che va ad aggiungersi al canone: 3 euro per i prelievi nell’area Sepa, 0,75 per i bonifici online e 5 euro per quelli disposti in filiale, 16,50 euro per la carta di debito e 35 euro per quella di credito (entrambe gratuite il primo anno).

Segue il conto che Banco Popolare dedica ai nuovi clienti, YouBusiness, da richiedere entro il 31 ottobre 2014 solo se si è in possesso del codice invito ricevuto da un già cliente. L’OFISC di 174,99 euro include il canone annuo di 144 euro, operazioni illimitate e prelievi gratuiti da tutti gli istituti, bonifici a zero in tutte le modalità e carta di credito a 30,99 euro.
Per le imprese che richiedono il conto entro il periodo promozionale sono offerti gratuitamente anche il servizio di Cassa continua e una cassetta di sicurezza.

Sesta posizione per Imprendo One di UniCredit, con un costo medio di 176,65 euro. Il canone annuo è di 72 euro, a cui si devono aggiungere 10 euro per l’apertura del package. E sono inclusi gratuitamente solo la carta Bancomat e l’Internet banking, mentre per quella di credito sono necessari 50 euro. I prelievi agli Atm di altre banche hanno un costo di 2 euro, i bonifici online di 2,50 euro e quelli allo sportello di 5 euro.

Il conto permette anche la sottoscrizione della Formula Pos Imprendo per collegare un terminale fisso senza costi di installazione (standard 100 euro), con canone mensile scontato (11,42 euro al mese anziché 28,50 euro) e commissioni sul transato decrescenti (10% in meno da 50.000 a 100.000 euro e 20% oltre).

Segue il conto corrente di Credem per le aziende che preferiscono operare online, Business Web, con un costo 193,34 euro l’anno in base alla simulazione di Of. Il canone di 6,60 euro al mese include operazioni illimitate online e Internet banking. Mentre si devono aggiungere 1,90 euro per i prelievi da altri istituti in Europa, 1,17 euro per i bonifici via web e 3,39 euro per quelli allo sportello, 13,85 euro per la carta di debito e 63 euro per quella di credito. Ma in questo ultimo caso il costo è gratuito per il primo anno e dal secondo può essere dimezzato con uno speso annuale tra 3.000 e 6.000 euro o azzerato se superiore.

---- L’ottava posizione è occupata da Cariparma con Conto Affari nella versione Base. Che nel canone mensile di 10 euro include 25 operazioni a trimestre, Internet banking, bonifici online, carta di debito e di versamento e attivazione del servizio Pos. Mentre la carta di credito può essere azzerata se si spendono almeno 5.000 euro l’anno altrimenti il costo è di 51,65 euro. Per un OFISC totale di 201,40 euro che include anche i prelievi a 2,10 euro e i bonifici allo sportello a 5 euro.

Segue, con un costo medio annuo di 207,70 euro Banca Marche con Business Small. Il canone annuo è di 144 euro ma per i nuovi clienti che richiedono il pacchetto Welcome Business è scontato del 50% (a 6 euro) per i primi 3 mesi. Le operazioni incluse sono 100, i prelievi costano 1,80 euro e bonifici allo sportello 5 euro mentre quelli online sono a zero. Gratuita anche la carta Bancomat, mentre quella di credito ha un costo di 30 euro.

Sempre grazie al pacchetto di benvenuto il Pos per i primi 12 mesi è a canone zero (scontato a 12 euro a seguire) e con commissioni scontate rispetto a quelle standard. E vincolando le giacenze con il servizio Safebox si può ottenere il 2,15% a 6 mesi e il 2,60% a 12 mesi. Hanno un tasso agevolato, del 5,75%, anche le aperture di credito fino a 30.000 euro richieste dalle Pmi.

Chiude la classifica Banco Desio con il suo Conto Arti&Professioni. Il costo medio di 209,50 euro include: canone di 180 euro, operazioni illimitate, nessun costo aggiuntivo per l’Internet banking e le carte di pagamento, prelievi a 1,50 euro (prime 20 operazioni include), bonifici online a 1 euro e allo sportello a 4 euro.





















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